Oggi, QUATTRO marzo, a distanza di un mese dall’avvio di Vaporteppa, arriva la prima opera gratuita del Vekkiume. Non la si può considerare la vera prima opera di Vaporteppa: è solo un recupero di saggistica d’epoca per cui seguirà una propria numerazione all’interno della collezione Vaporteppa (Vekkiume). La collezione e il numero sono indicati nella pagina con il logo di Vaporteppa, subito dopo il colophon.
Quale miglior avvio per il Vekkiume che gli articoli di Schiaparelli dedicati a Marte, un pianeta su cui Vaporteppa cercherà di soffermarsi più spesso possibile? Schiaparelli, il direttore dell’osservatorio di Brera che già di suo viveva tra la normalità e lo Science-Fantasy, parlando come nulla fosse di civiltà aliene socialiste su Marte e dichiarando di volar sull’ippogrifo. Passi per il pianeta rosso bolscevico, opinione che ebbe in comune con il gerarca Barbagli, ma evitare il traffico di Milano grazie all’ippogrifo, per poi guardare storto i dipendenti ritardatari rimasti bloccati in vapomobile, è una carognata degna di una fatina dirigente. Mi piace.
Potete scaricare l’elettrolibro de La vita sul pianeta Marte da UltimaBooks o da Amazon, gli altri negozi seguiranno nei prossimi giorni a causa di problemi iniziali di settaggi dei prezzi legati alla nuova casa editrice (colpiscono anche Libri-Penale.it, l’altra collana attiva al momento).
Qui la scheda ufficiale dell’elettrolibro e qui un articolo dedicato agli aspetti più fantascientifici dell’opera di Schiaparelli.
La copertina è quella generica attribuita a tutte le opere gratuite, con il biglietto di Vaporteppa in cima a contenere il titolo e il logo di Branca e Adele come unica illustrazione. Ho scelto di rendere graficamente diverse le opere gratuite rispetto a quelle a pagamento sia per risparmiare (se i gratuiti costano solo gli spiccioli del codice ISBN, posso farne a piacimento) che per distinguerle in modo chiaro e valorizzare il bellissimo logo di Branca e Adele sul proiettile d’artiglieria realizzato da Laura Bagliani.
Per la prima opera vera e propria di Vaporteppa bisognerà aspettare la seconda metà di marzo, diciamo direttamente la fine di marzo. Sempre che non ci siano rallentamenti imprevisti. Nel frattempo verrà reso disponibile altro Vekkiume.
Aggiornamento (19:30, 4/3/2014).
Ora l’elettrolibro è presente anche su Amazon e ha ereditato cinque commenti passati di un’altra edizione gratuita. Tant’è che uno del 23 gennaio si lamenta dell’impaginazione non sempre corretta. Ad Amazon hanno dei problemi al cervello a far ereditare commenti che riguardano i contenuti esatti dei libri a opere in edizioni diverse, file diversi e contenuti reali diversi (dubito che le immagini nel nostro ci fossero in quello criticato, ricordo solo due edizioni un tempo disponibili: una con immagini atroci, tipo quelle su wikisource, e una senza immagini proprio, entrambe senza le note funzionanti). A quanto ho capito si riferiva a quest’edizione a pagamento da 0,89 euro (che un tempo mi pareva fosse gratuita e non sembra davvero collegata al cartaceo a cui dice di riferirsi, non ne riporta nemmeno l’editore).
Oh, sono contento che si cominci a pubblicare su Vaporteppa!
Mi dispiace che le copertine del Vekkiume saranno tutte uguali e spoglie, ma ha senso se non si vuole buttar via i soldi – e sono comunque molto più belle delle copertine gialle della collana (a pagamento!) SF Gateway di Gollancz
A metà strada tra i gialli di Gollanzio e i gratuiti di Vaporteppa c’è la Piccola Biblioteca Adelphi che cambia solo colore e ripropone sempre il proprio logo (che certamente Montesi troverebbe satanico) come illustrazione e cambia la tinta pastello della copertina. E pure lei vuole soldi buoni per farlo.
Almeno il logo di Vaporteppa è un’illustrazione vera. ^_^””
Duca, ci sarà la possibilità di vedere qualcosa di Lovecraft, nella sezione Vekkiume? Non è steampunk, ma credo sia meritevole comunque…e poi le opere del Grande pazzo dovrebbero ormai essere di pubblico dominio…
Lovecraft è un po’ troppo famoso e facile da trovare, come pure Poe. Non sarebbe un servizio davvero utile ai lettori, riescono già a leggerlo.
Poi se un traduttore si presenta per portare loro racconti (formula 50-50, traduttore pagato a royalties come se fosse l’autore) ci si pensa, ma non è una priorità rispetto ad altre opere d’epoca molto meno note (e che spero possano arrivare entro pochi mesi).
Ho già iniziato a leggerlo, ottimo lavoro (complimenti pure alla Bagliani: l’illustrazione di copertina, anche se sarà sempre la stessa per il Vekkiume, è gustosa).
Grazie, Duca.