Con il quarto articolo pubblicato si conclude la nuova Introduzione allo Steampunk, divisa in tre macro-argomenti e con un esempio di ragionamento finale su un’ambientazione retrofuturistica marziana, per un totale di circa 7400 parole.
La serie andava scritta per ampliare, dividere e semplificare gli articoli precedenti, ed è stata pubblicata inizialmente da Sugarpulp, Media Partner per SteamCamp 2013, con il titolo Un Duca a Vapore, vero Steampunk.
Il titolo Un Duca a Vapore mi fa immaginare certi Harmony come Un Duca da Sposare, la cui copertina inviai un paio di anni fa a Gamberetta senza ovviamente voler suggerire alcun messaggio subliminale (e non ho, giustamente, ricevuto alcun commento in risposta).
Ma ho immaginato questo.
Ci tenevo a ringraziarti sentitamente per lo splendido lavoro! I “mi piace” sono troppo poco.
Questa introduzione allo Steampunk mi pare più chiara e interessante(e anche più divertente)di quella precedente!
E poi, il “We are not amused” di Vittoria è bellissimo. Non l’ha mai detto, machissene: è talmente verosimile che è più reale della storia.