Ancora notizie positive dal fronte degli eBook.
Come ricorderete il mese di aprile era stato un mese record per le vendite di eBook negli USA, con ben 12,1 milioni di euro di vendite, e tutto il primo trimestre del 2009 era stato straordinario, con una crescita costante spaventosa.
Beh, continua ad andare alla grande: guardate il grafico qua sotto. ^_^

Trade_Stats_Q1_05_Q2_09

Volume di vendite degli eBook, dal primo trimestre 2005 al secondo trimestre 2009

Vendite primo trimestre 2009: 25,8 milioni di dollari
Vendite secondo trimestre 2009: 37,6 milioni di dollari
Crescita rispetto al primo trimestre 2009: +45,7%

Vendite secondo trimestre 2008: 11,6 milioni di dollari
Crescita rispetto al secondo trimestre 2008: +224%

La crescita del Q1 09 rispetto al Q1 08, record precedente, era stata di appena il +131%!
Sono risultati straordinari, che fanno ben sperare per l’intero settore degli e-Book nella sua lotta per affermarsi nel mercato che è ricoperto dai p-Book (paper-Book, libri di carta) solo per motivi di tradizione e di vincolo di comodità tecnologica… ad esempio la narrativa. Comodità tecnologica che risulta estremamente costosa agli editori, costringendo a vendere i libri a prezzo maggiorato per coprire il costo della carta, delle spese di magazzino, gli sconti ai distributori, gli sconti ai librai ecc… togliendo gli sconti a distributori/librai il prezzo scenderebbe già al 30-40% di quello finale, e rimangono ancora magazzino e produzione!

Tutti costi che gli eBook non avrebbero: un romanzo da 20 euro in formato cartaceo si potrebbe vendere a 4 euro in eBook con un guadagno netto MAGGIORE!

E abbiamo anche un nuovo mese record:

Vendite di aprile 2009: 12,1 milioni di dollari
Vendite di giugno 2009: 14 milioni di dollari
Crescita del Mese Record: +15,7%

Nonostante una lievissima flessione in maggio (11,5 milioni contro i 12,1 di aprile), Giugno ha saputo dimostrare che la corsa degli eBook anche se inciampata per un istante non aveva alcuna intenzione di rallentare.

Vi ricordo che i dati sono forniti da International Digital Publishing Forum (IDPF) e che:

# The data above represent United States revenues only
# The data above represent only trade eBook sales via wholesale channels. Retail numbers may be as much as double the above figures due to industry wholesale discounts.
# The data above represent only data submitted from approx. 12 to 15 trade publishers
# The data does not include library, educational or professional electronic sales
# The numbers reflect the wholesale revenues of publishers

Avevo previsto vendite per 35-36 milioni facendo qualche conto con i dati precedenti. E’ andata perfino meglio di quanto pensassi, con ben 37,6 milioni! Era evidente che il primo trimestre 2009 non fosse un caso, un’anomalia statistica, ma un brusco risveglio del settore. E il secondo trimestre ha confermato quanto immaginato da molti: gli eBook sono vivi, sono forti e sono pronti nei prossimi anni a minacciare il libro di carta.
E nel frattempo anche il prezzo dei lettori di eBook “specializzati” (schermi e-Ink ecc…) sta diminuendo, un poco alla volta. Ci vorrà tempo, ma la strada sembra segnata ormai.

Incrociamo le dita per lo sfondamento di Quota 50 nel terzo trimestre? ^__^

MGwhelm2

Solo un elmetto chiodato può essere più entusiasmante del Trionfo degli eBook.
O magari una Loli con un elmetto chiodato. ^_^

22 Replies to “USA: vendite eBook, secondo trimestre 2009”

  1. Bhe alla faccia dell’incremento delle vendite, mica male!
    Comunque tanto per stare in argomento elmetti chiodati, stamattina ho visto un cartone animato dove dei cavoli armati di lancia ed elmetto chiodato facevano la guardia a una melanzana con la corona da re! Gli elmetti mi hanno subito fatto pensare a lei, Duca ^^

  2. Esistono dei dati analoghi sulla distribuzione cartacea? Il mercato cartaceo ha subito qualche effetto? C’é stata una flessione o un incremento delle vendite? La crescita mensile é molto alta e se questo incremento é proporzionale ai dati di vendita in libreria potrebbe trattarsi di un momentaneo boom dell’ editoria in generale, piuttosto che di una crescita importante del settore ebook

    Roberto Recchioni ha fatto notare come negli States durante i periodi di crisi economica aumentino le spese per prodotti di evasione come libri, fumetti e film.

  3. Nei vecchi post a tema, quelli di novembre 2008, si faceva notare come la crescita dell’eBook fosse costante nonostante il rallentamento dell’editoria cartacea (la fine di Harry Potter ha dato una botta al settore per bambini in cui lo conteggiavano, leggi sotto).

    According to a release from the Association of American Publishers, book sales for the month of September decreased by 2.0 percent—which puts the figures for the first three quarters of 2008 1.5 percent the comparable time period from the previous year. Adult books went down across the board; hardcovers dropped by nearly 30 percent for the month (9.2 percent for the year), while paperbacks went down 8.6 percent (but are still up 6.9 percent for the year). In the children’s section, meanwhile, hardcover sales shot up 41.9 percent for the month, though they’re down 26.3 percent from the Potter-filled climate of 2007.

    There is one significant jump: E-books sales rose 77.8 percent for the month, and have increased 55.2 percent so far in 2008.

    Fonte: Mediabistro

    Per essere dati di aumenti delle vendite in piena crisi economica, mi suonano con troppi meno… ^_^”

    E no, nel settore sono tutti concordi da tempo che la crescita sia dovuta a un boom vero e proprio che nasce da un insieme di fattori: calo dei prezzi, diffusioni di mezzi di lettura (inclusi cellulari adatti e console), diffusione dell’uso degli ebook in sé ecc… sia editori che produttori di lettori stanno aumentando l’offerta e si stanno lanciando sul mercato europeo.
    Delle due: o Sony, Amazon, gli editori ecc… hanno costruito un enorme complotto a loro esclusivo danno per convincerci che gli eBook sono il futuro oppure davvero sono convinti e quindi scommettono sul settore sperando di trascinarlo ancora di più.

  4. Carrà, c’entra sega, ma sai se il Nebelwerfer tedesco avesse un qualche soprannome?

  5. In questo caso ringrazia Google: io ricordavo solo la “mucca muggiente” e qualcosa con gli Stuka (ma non come si scrivesse), il resto l’ho cercato al volo. ^_^

  6. E intanto gli editori di casa nostra si guardano le punte dei piedi, in mezzo a un blaterare sull’impagabile “odore della carta” che costando solo una quindicina di euro (affarone!!!) dovrebbe salvarli tutti dal mostro eBook. ^__^ Bene, bene, continuino pure a dormire e pubblicare delle porcate…

  7. Non parlo in generale, ma degli ultimi due quarter (Q1 2009 e Q2 2009). Specialmente il secondo ha una crescita molto superiore alla linea di tendenza e il periodo coincide con la crisi economica.
    Poi onestamente non me ne importa molto dei “complotti”: io il mio sony reader ce l’ho e torrent, rapidshare e megaupload mi procurano quello che mi serve.

  8. tra l’altro il cybook l’ho visto in vendita anche alla Feltrinelli anche se non sono riuscito a trovare il prezzo di vendita loro. Si poteva provare e devo dire che mi è piaciuto parecchio, inizierò a farci pensieri lascivi sopra.

  9. @Angra: onestamente io preferisco i libri su carta (quelli vecchi o le edizioni pregiate, non quella merda rilegata in muco che pubblica la Fanucci… e non mi riferisco solo alle pessime traduzioni, ma proprio alla qualitá del prodotto).

    Non so se é colpa dell’OCR, ma in un casino di libri della biblioteca del brivido trovo refusi ogni 3 pagine e qualche strano problema di impaginazione (in particolare con i discorsi diretti quando si usa il tratto sospeso invece delle virgolette uncinate) che rende ostica la lettura.

    L’altro problema degli ereader é che non posso prendere appunti sul libro: un brutto vizio che ho preso con l’etá visto che la mia memoria sta sublimando in merda. Lo so che esistono dei lettori in cui é possibile farlo, ma costano 600-900 euro e se vado di libri usati o in sconto alla fine risparmio. Sto aspettando che l’irex e l’ilead (non ho ancora capito il motivo della differenza di prezzo) scendano a prezzi dignitosi nel frattempo vado in giro con un blocchetto e l’ereader (se passate per la Francia adesso il PRS 505 lo trovate a 200 euro tondi con 200 libri in francese giá caricati).

    Domanda a tutti i possessori di ereader: ma é solo un problema del lettore sony o quando ci sono immagini all’interno del testo, a meno che non carichi direttamente il pdf, il lettore me le ignora? (Mi é capitato con la scritta in calligrafia medioevale e il brano con la testa e la coda di drago in “Il Caso di Charles Dexter Ward” e con il Vever di “Occhi Verdi”)

  10. Dling Dlong: pubblicità. Per un poà di spam vi regalano un libro. Iscrivendosi alla newsletter de Laterza edizioni(http://www.laterza.it/index-varia.asp) , la casa editrice vi manda un libro a casa a sue spese. Perché lo scrivo qua? Semplice perchè fra i libri in omaggio c’è anche Asburgo. Incarnazione dell’impero (http://www.libreriauniversitaria.it/asburgo-incarnazione-impero-wheatcroft-andrew/libro/9788842067153)

    E come tutti sanno Austriae est imperare orbi universo

  11. Hello, I’m Jorge Porras from Spain.

    first, sorry for my esnglish.

    I have a little collection of helmets (I’m looking for one prusian)

    I saw a fotograph of a girl nude wit mauser and pickelhaube, can you tell me where can I look that photo with Hi definition?

    Thank you.

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