Tre settimane fa ho comprato il Booken Cybook Gen3. È un bel lettore di eBook ed è uno dei meno costosi. È lo stesso modello comprato da Gamberetta, con alcune differenze per gli upgrade hardware avvenuti nell’ultimo anno.
Ho acquistato il Cybook su Simplicissimus la sera del 16 Aprile e il giorno dopo me lo hanno spedito. Tempo di evasione dell’ordine eccellente. A causa del sabato e della domenica di mezzo, il corriere me lo ha consegnato “solo” lunedì 20, vero le otto e mezzo del mattino. ^__^
L’ho pagato 280 euro più 12 euro per una scheda SD da 2 GB e altri 12 euro per la spedizione: 304 euro IVA inclusa. La scheda SD potevo anche non prenderla visto che il Cybook ormai ha 512 MB di memoria interna, ma una in più mi faceva comodo comunque.
Potete trovare un ottimo articolo sul Cybook Gen3 a opera di Gamberetta qui:
http://fantasy.gamberi.org/2008/01/11/il-mio-lettore-di-ebook/
Tre importanti differenze hardware con i vecchi Cybook:
il processore ARM920T è passato da 200 a 400 Mhz;
la memoria flash è passata da 64 a 512 MB;
il bottone di navigazione è molto più morbido.
Nel modello che mi è arrivato c’è il firmware versione 1.2 (build 834), che supporta anche la lingua italiana. Come accennato “non ricordo dove” (in un aggiornamento sempre di Gamberetta? Boh…) i nuovi firmware tendono a mantenere più attivo il lettore aumentando i consumi, per cui diventa fondamentale utilizzare lo spegnimento automatico per non dimenticarsi il Cybook acceso a scaricarsi da solo.
Ho voluto provare il problema del consumo a riposo per farmi un’idea di quanto fosse grave. Ho usato il lettore per due giorni, lasciandolo acceso per qualche ora tra una lettura e l’altra, fino a far scendere la batteria al 90% (lo si vede quando si accede alla Biblioteca). Poi me lo sono dimenticato acceso in un cassetto per due giorni interi e quando l’ho riutilizzato si è inchiodato dopo poche pagine (20-30 refresh). Non funzionava nemmeno il tasto di reset (premuto per controllare che non fosse un semplice freeze): si era scaricato al punto da non poter far niente di niente.
L’ho ricaricato via USB fino al 100% (tre ore) e ha ripreso a funzionare.
È meglio non dimenticarsi il Cybook acceso a lungo! Lo si può trovare scarico proprio quando si vogliono rileggere tutti i libri di Licia Troisi! |
Non hanno ancora introdotto la suddivisione della Biblioteca in cartelle. Spero lo facciano in futuro, magari assieme a ulteriori criteri di ordinamento oltre a quelli per titolo/dimensione/data/nome/percorso: quello per autore sarebbe carino, visto che nei mobipocket è indicabile.
Per ora, comunque, mi va benissimo così. È molto comodo il filtro immagini/ebook/musica, in particolare quando si hanno parecchie immagini dentro e non le si vuole tra i piedi mentre si cerca tra i libri.
Il Cybook soffre di alcuni lievi problemi, ma niente che non si possa risolvere in un attimo con la punta di una penna o qualcosa di altrettanto piccolo e duro (il pene del Duca!). Con certi file, in particolare PDF di grosse dimensioni (5 MB e più), può inchiodarsi. Con inchiodarsi intendo proprio che smette di rispondere ai comandi, non accende nemmeno il Led per far capire che sta operando ecc… ecc… ma basta premere il tasto di reset con la punta di una penna e torna come nuovo. Semplicissimo.
Non si perde nemmeno il punto dei libri che si stanno leggendo: a ogni chiusura del libro la posizione viene registrata e alla successiva apertura uno si troverà già alla pagina corretta. Il che, non avendo spesso il numero della pagina davanti (es: mobipocket), è fondamentale per la lettura. Col reset si perde solo il segno del libro aperto quando è avvenuto l’inchiodamento, perché il lettore non ha potuto salvare la posizione. Non mi pare grave.
Per chi vuole farsi un’idea di tutti i possibili problemi tecnici del lettore, questo è un ottimo forum italiano dedicato: http://forum.simplicissimus.it/index.php/board,9.0.html
Gamberetta si lamentava che era molto duro (il bottone dei primi Cybook Gen3 ^_^) e che dopo poco tempo le faceva male (il pollice ^_^). Certamente lo era, anche considerando le esili dita della graziosa fanciulla in questione, ma ora mi pare che il problema sia stato completamente risolto: il tasto è morbidissimo e il cybook si può utilizzare senza intralcio con una sola mano.
Il vecchio Cybook era uno strumento per Veri Uomini, capace di mettere a dura prova il fisico di una delicata fanciulla. |
I refresh di cambio di pagina sono tanto rapidi da rendere il tempo di transizione trascurabile (un semplice lampo in bianco e nero): questo miglioramento immagino sia dovuto al raddoppio di velocità del processore.
Con i PDF pesanti il tempo di refresh aumenta, ad esempio con The Writer’s Guide to Everyday Life in Regency and Victorian England di Kristine Hughes (5978 KB, 258 pagine, con illustrazioni) impiega 4 secondi.
In questo libro le pagine, per quanto perfettamente leggibili, sono tanto grandi da richiedere una discesa in verticale per completare la lettura (ma avendo già caricato tutta la pagina questo refresh avviene in un istante). Mi pare un tempo di attesa sopportabile.
The Writer’s Guide to Everyday Life in Regency and Victorian England. È un po’ piccolo, ma io lo leggo benissimo e senza alcuna fatica. |
Leggere i manga e gli hentai, come spiegato anche da Gamberetta, è possibile. Non benissimo, perché quelli con le scritte piccole risulteranno faticosi da leggere. E certe immagini rimpicciolite possono perdere dettagli “già piccoli nell’originale” quando uno li legge a ritmo sostenuto.
Copertina di “Tiny Boobs / Giants Tits”, un fumetto intellettuale, e una pagina a caso. Schermo intero, quindi zoom automatico al 50%. |
Zoomare al 100% è fuori questione: ho provato con “Tiny Boobs / Giants Tits” e il taglio di immagini e battute risultava troppo alla cazzo di cane. Guardare per credere: devo andare a destra e a sinistra per leggere le battute di un solo personaggio in una sola scena. Scomodissimo.
Zoom al 100%. Click a destra e a sinistra per due battute che andavano colte in un unico colpo d’occhio… |
Per il resto la resa delle immagini, pur usando solo 4 gradazioni di colore, è veramente OTTIMA! I disegni vengono molto bene, anche quelli a colori, e perfino le foto non vengono malaccio. E nel mio lettore non mancano disegni di elfe oscure, foto di cosplayer e… i conigli. ^__^
Disegno di Yamashita Shunya, a colori, alto 800 pixel… …e come si vede dentro al mio Cybook. |
Le immagini grandi anche se ridotte dallo zoom vengono molto bene, quanto quelle ridimensionate tramite l’ottimo resize “lento” di Irfanview col filtro Lanczos che uso abitualmente per le immagini del blog.
Una delle comodità più grosse del Cybook, però, è quella di poter leggere i romanzi in lingua straniera con l’aiuto di un dizionario integrato. Si possono trovare in pochi secondi le parole sconosciute, senza dover mollare il lettore per interrogare Google o estrarre il dizionario cartaceo sepolto tra otto anni di Speciali di Playboy e il Mein Kampf.
Il dizionario interno è molto semplice e veloce da usare: si sceglie sul menù “Cerca Definizione”; si scorrono le parole col cursore; si sceglie quella sconosciuta; si legge la definizione o le definizioni fornite; si clicca “indietro” e si è di nuovo alla pagina che si stava leggendo. Facilissimo.
“Characters & Viewpoint” di Orson Scott Card: ricerca di una parola in quattro passi. |
Naturalmente il dizionario bisogna averlo inserito nel Cybook. E vale solo per i libri in formato Mobipocket, ma se avete letto l’articolo di Gamberetta avrete visto che è facilissimo crearli.
Io ho seguito bovinamente la sua sapiente guida e ho trasformato in mobipocket tutti i libri in inglese che intendevo leggere (a parte quello rimasto in pdf che mi dava problemi e alla fine ho detto “chissenefrega”).
Dato che non sapevo dove sbattere la testa e l’unico dizionario gratuito trovato mi faceva schifo, Gamberetta è stata così gentile da fornirmi lei il dizionario Inglese-Italiano.
È quello rilasciato nella serie “eBook Senza Pretese”. Grazie. ^__^
Fonte: http://www.dduniverse.net/ita/viewtopic.php?p=6234255#p6234255
(occorre essere registrati per accedere)Il dizionario in questione altro non è che il dizionario online accessibile dal sito del Corriere della Sera, che ho trasformato in formato Mobipocket.
Il dizionario non è fatto per essere sfogliato come un normale libro, ma per essere utilizzato tramite la funzione Lookup o quella di ricerca (Dictionary Search).Poiché le inflessioni delle parole (plurale, passato, ing form, s della terza persona singolare) che consentono al motore di ricerca di risalire al lemma originario anche partendo da un verbo al passato o da un nome plurale, le ho generate con un programmino, segnalatemi quindi gli inevitabili errori: cercherò di correggerli in una successiva versione del dizionario.
Per chi vuole cercarlo su eMule, il nome del file è:
[Ebooks – ITA] SP 007 – Dizionario Mobipocket Inglese Italiano.rar (4,49 MB).
In conclusione
Sono molto contento dell’acquisto e lo sto usando per leggere sia libri di storia che romanzi senza problemi. Mi porto il cybook al cesso e lo leggo anche sul letto: è comodo, leggerissimo e molto facile da usare. Avrei preferito pagarlo meno di 200 euro, ma non posso dire di sentire di aver buttato i soldi spendendone 280. Anzi, mi sento molto soddisfatto dell’acquisto.
Ringrazio tantissimo Gamberetta per avermi fatto conoscere il Cybook con il suo articolo e per avermi invogliato ad acquistarlo. ^__^
5 Maggio 2009: il compleanno del Duca
Ieri era il compleanno del Duca. Sono ormai vecchio come due ninfomani tredicenni. E ho il loro stesso cervello. Soprattutto quando vedo i coniglietti… ooohhh, kawaii!!!11
Mi è arrivata nel pomeriggio la conferma da House of Books che ho vinto pure il concorso per aggiudicarmi la copia autografata de “La Lama del Dolore” di Marco Davide. Libri GRATIS, un richiamo irresistibile! Ringrazio per il regalo. ^_^Seppure in ritardo, le mie numerosissime fan mi farebbero un regalo gradito inviandomi le loro mutandine usate, sature dei paradisiaci effluvi della loro femminilità. So che nell’ombra, senza commentare, almeno un centinaio di bellissime ragazze tra i 14 e i 25 anni mi leggono e sospirano “ohhhh, il Duuuuucaaaa”.
Non fate le timide. ;-)
Auguri, e beato te! Io ormai sono vecchio come tre ninfomani tredicenni :(
All’idea di comprarmi un lettore ci sto pensando seriamente anch’io.
Anch’io continuo a meditare l’acquisto. Naturalmente tentenno per via del prezzo, poi guardo quanto spendo per i libri cartacei (senza contare il numero di foreste svedesi abbattute per le librerie Ikea) e sono scosso dai brividi. Mah, un chiaro esempio di incapacità decisionale…
Tanti auguri Duca, a te e alle concubine! ^__^
Non so, ho dato un’occhiata ai problemi tecnici e pare che per un motivo o per l’altro si inchiodi spesso e visto che spesso leggo per rilassarmi mi girerebbero non poco i coglioni se si bloccasse nel bel mezzo di una bella scena costringendomi ad alzarmi bestemmiando alla ricerca di una penna (o del pene del duca) per resettarlo.
Domande:
– I libri/fumetti dove li trovi da scaricare?
– Lo schermo in teoria è particolare per non stancare troppo la vista come il normale schermo del pc, hai avuto difficoltà/stanchezza durante le tue letture?
– E’ previsto lo sviluppo di cybook a colori o solo in gradazioni di grigio?
– C’è la funzione segnalibro? E non intendo per sapere dove sei arrivato a leggere ma proprio un segnalino che ti metti su una pagina che potresti aver bisogno di rileggere in seguito.
– E’ possibile sottolineare/creare note su una pagina?
La mia è solo curiosità, non intendo acquistarlo anche perchè i libri “classici” ovvero quelli di carta hanno su di me un fascino irresistibile, con il loro buon profumo, le orecchie sulle pagine e le sottolineature e scritte a matita sui bordi, nonchè la dedica in prima pagina di chi me l’ha regalato :) Sarò old? ^^’
Abbiamo fatto un po’ troppo gli spiritosoni, vero? Ma dato che era il tuo compleanno, per questa volta, te la lascio passare liscia.
Anzi, auguri!
Sono felice che il Cybook ti abbia soddisfatto. I lettori e-ink sono ancora cari per l’utente “casuale”, ma in prospettiva (anche molto vicina, un paio d’anni) sono la cosa migliore che potesse capitare all’editoria.
Confermo che era molto duro (il pulsante…), tanto che ormai ho quasi un callo sul pollice. La gente non ci crede che è colpa dell’eccessiva lettura.
Per quanto riguarda il refresh dello schermo non penso possa scendere sotto i 9 decimi di secondo per un refresh totale (l’intero schermo ridisegnato), perché è un limite fisico dello schermo stesso. Invece il processore più veloce può aver migliorato la rapidità di visualizzazione di PDF complessi o la ricerca sui dizionari.
@Raidho
Io lo sto usando da ormai 16 giorni e mi si è inchiodato solo con quel pdf grosso e quando era finita la corrente (perlomeno immagino che fosse finita, visto che neppure il reset funzionava).
Con i mobipocket nessun problema di lettura.
eMule: biblioteca del brivido (ormai defunta), bluebook, sp book ecc… ci sono migliaia e migliaia di libri disponibili in pdf, doc, rtf, odt ecc…
Un salto nella sezione libraria di DDUniverse e vedrai le principali release.
Lo schermo e-Ink, come spiegato da Gamberetta nel suo articolo, non è retroilluminato. Una volta generata l’immagine appare identico a un foglio di carta di un romanzo economico, con quella base di bianco sporco con i segni parziali della pagina precedente sullo sfondo (si può abilitare, anzi, è abilitata di base, la funzione per annullare il più possibile l’effetto ghosting).
Puoi leggere in piena luce senza problemi e affatica gli occhi quanto un libro di carta.
Puoi accedere al menù e inserire un segnalibro a piacimento. La pagina “segnata” avrà l’effetto grafico di una piccola linguetta grigia in alto a destra. Puoi inserire più segnalibri in un solo file e navigare tra i segnalibri in avanti e indietro oppure andando al primo o all’ultimo.
Per scrivere sui libri ti serve iLiad o simili, con la penna. Costano molto. Dai 499 euro in su, mi pare. Trovi i modelli su Simplicissimus.
Dalla pagina dell’iLiad da 499 euro:
Leggi e… scrivi!
Con iLiad non si tratta soltanto di leggere… ma anche di scrivere! Grazie alla integrazione della tecnologia Wacom Penabled, potrai usare la penna in dotazione per prendere appunti, sottolineare testi, scrivere commenti nei documenti, riempire cruciverba e risolvere i tuoi Sudoku preferiti, e naturalmente anche fare schizzi e disegni.
La penna può anche essere usata per navigare velocemente e facilmente attraverso i menu dei comandi di iLiad e attraverso i tuoi documenti, avendo così un’intera biblioteca letteralmente a portata della tua penna.
Per il cybook in sé mi pare di no. Ma già ora, per chi ha esigenze maggiori, ci sono lettori con schermi maggiori, da 8,1-10,2 pollici, e con più gradazioni di grigio (iLiad ne ha 16 contro le 4 del cybook). Con 8-10 pollici di schermo anche tanti pdf ostici per il cybook da 6 pollici diventano leggibili. E immagino che pure gran parte dei fumetti lo diventerebbero.
Ti consiglio l’abbonamento ai feed di http://www.teleread.org per mantenerti informata sulle novità nel mondo degli ebook.
Il cybook gen3 è ottimo solo per la lettura di romanzi e simili…
@Gamberetta
Confidavo di scamparla grazie al box del compleanno. ^___^
Grazie a te per gli auguri e per tutti i consigli e l’aiuto per il cybook.
Mi limito a farti gli auguri ^_^
Mi mette addosso malinconia. Intravedo il tramonto dell’espressione ‘libro buono per pulircisi il culo’ e sono triste.
@ Fitz: grandissima idea! Lettore ebook di nuova generazione: con il refresh della pagina si aziona un minitergicristallo in grado di pulire gli escrementi! Commercializziamolo!
Ma Gamberetta assomiglia alla fanciulla nelle immagini? Daiii voglio una foto di Gamberetta con cui masturbarmi!!!
Non mi risulta vi siano foto di Gamberetta in internet. Spero che la gentile Gamberetta apprezzi il “complimento” a scatola chiusa insito nel commento, seppure espresso in modo un po’ rozzo.
^__^
Auguri Duca!
Ti auguro di aver passato il compleanno a deflorare qualche servetta :) Maggiorenne però! Non vorrai fare la fine del nostro amatissimo premier, vero? :o)
Grazie Alex!
@Fitz: effettivamente sarebbe un peccato perdere quell’espressione… :-(
Grazie per le info ;)
Niente più libro-fermaporta, nè libro-cartaigienica, nè libro-da-rogo. Il lavoro della Troisi perderà d’ogni utilità pratica?
Libro-alza-gamba-del-tavolo?
Mi è arrivato stamattina, ora è lì beato che ciuccia corrente dalla USB del PC ^_^
L’idea di leggere a sbafo alla faccia di quegli editori che detesto mi fa godere non poco.
sapevatelo!
(e speriamo bene)
http://www.booksblog.it/post/4928/google-entrera-nel-mercato-degli-ebook-entro-la-fine-del-2009
Sembra una buona cosa.
Ho installato il nuovo firmware.
Per installarlo serve una scheda SD vuota, formattata in FAT32.
Era possibile scegliere tra due firmware: 1.5 (Build 1093) e 2.0 (1094).
Il primo permette di leggere i prc Mobipocket mentre il secondo al posto dei prc permette di leggere gli ePub e i FictionBook (fb2).
Non possono leggere assieme sia prc che ePub perché, per contratto, il lettore con gestione DRM mobipocket non può essere installato assieme a nessun altro gestore di DRM (in questo caso il lettore Adobe per gli ePub). Sì, quelli di Mobipocket sono dei coglioni.
Io ho scelto la 1093 perché ho parecchi libri in Mobipocket (i 3500 della Biblioteca del Brivido più i miei manuali di scrittura convertiti e altro ancora, nonostante da tempo abbia dato la preferenza ai PDF e al HTML) e al momento non sento l’urgente bisogno di leggere file ePub.
Novità: è possibile organizzare i libri in cartelle, molto più comodo se uno vuole dividere i gialli, dalla storia, dal fantasy, quelli in inglese da quelli in italiano ecc… in pratica la cosa si riduce alla banale capacità di navigare nelle cartelle all’interno della memoria (SD da 2GB nel mio caso, faccio tutto sulla schedina senza toccare mai la memoria interna).
Altre novità: i refresh dello schermo sono leggermente più rapidi, ma dato che rimangono vincolati alla “lentezza” dell’E Ink (mezzo secondo per un refresh completo) non ho notato sconvolgenti miglioramenti. Sembrano più rapidi e dicono che siano più rapidi, poi non so…
Non so come faccia con l’E Ink ma se si tiene premuto il tasto di navigazione in Biblioteca permette di scorrere a supervelocità il catalogo dei libri: è finito il tempo dei 30 click e 30 refresh completi per scorrere 30 pagine di libri! Tieni premuto e via, come un lampo scorre le pagine. Non so che trucco utilizzi esattamente per ridurre al minimo il refresh effettuato sullo schermo…
Devo ancora provarli, ma ho letto che ora il pulsante del volume per l’audio “+” e “-” può gestire lo Zoom (dei pdf) e che c’è il “crop margin” per centrare i pdf escludendo la spazio bianco laterale (che in alcuni file può essere MOLTO ingombrante).
Dovrebbero aver migliorato anche la questione dei consumi della batteria. Spero che smetta di consumare corrente anche quando è a riposo (schermo con pagina creata, lettore acceso), come aveva iniziato a fare con i primi aggiornamenti del firmware già nel 2008.
Lo testerò a fondo nei prossimi giorni, visto che ormai leggo i romanzi solo col mio Cybook Gen3. ^__^
Ecco un articoletto di oggi a riguardo.
Dopo una lunga ponderazione, qualche settimana fa ho scelto l’Opus al posto del Gen3. Uno dei migliori acquisti della mia vita. Già spazzolati una ventina di Urania e buona parte della (fino ad ora) deludente saga di markus Heintz sui nani mongoli. Ho visto che l’aggiornamento del firmware riguarda anche l’Opus, quindi lo upgraderò anche io.
Zweilawyer
Io nel frattempo ho ordinato il Jetbook di cui parlavamo. Alla fine non l’ho preso su Amazon, perché non effettuavano spedizioni in Italia (credo per questioni doganali boh). Comunque ti dirò qualcosa quando mi arriva. ^__^
Speriamo non sia un pacco, ma dalle info sul sito sembrava buono (per 179$, poi, contro 279 euro del Cybook Gen3!).
Sito:
http://www.jetbook.net/
E’ migliore del Cybook perché supporta più formati e usa anche schede SDHC fino a 16 GB (il Gen3 fa al massimo SD da 2 GB… non che importi molto, comunque).
Non si capisce se legge i file HTML: non sono segnati, ma pare strano che non li legga. In ogni caso non è grave: legge di tutto!
E’ peggiore per la risoluzione, più bassa (5 pollici in 480×640 contro i 5-6 pollici Cybook in 600×800), ma questo per leggere narrativa -parole- conta quasi niente, giusto? ^__^
Poi non so come sia, ma se non avessi avuto già il Cybook me lo compravo io…
Video:
Sì, che ci sia qualche pacco imprevisto è un po’ il timore che ho io. D’altra ho ordinato la versione ‘lite’ e tutto compreso ho pagato 122 euro. Un prezzo più che abbordabile, senza dubbio, rispetto alle altre macchine in commercio. Diciamo che farò da cavia. Se si dimostrerà un buon acquisto lo consiglierò ad altri, e se sarà un pacco pazienza. Comunque vada credo che il gioco valga la candela.
Incrociamo l’ano: se la Lite da 149,95 dollari fosse OK sarebbe un gran prezzo di base per un eBook Reader (in attesa che gli altri con costosi schermi E Ink abbassino i prezzi)…
^__^
Alla fine pare che ti sia andata bene col jetBook…
http://www.teleread.org/2009/12/28/ectaco-jetbooklite-and-ereader-sf-writer-robert-j-sawyers-mixed-review/
Pessima la gestione dei DRM nei file eReader comprati nei negozi (devi inserire il numero del lettore per ogni nuovo file)… ma tanto mica vuoi leggere merda coi DRM, no?
^___^
Mi spiace, ma il JetBook è proprio un pacco! Ne ho provato uno tempo fa, usa una tecnologia molto diversa dall’e-Ink, ha una resa molto metallica e dipendente dall’angolo di visualizzazione. Meglio leggere su uno smartphone piuttosto.
Peccato, al tizio di Teleread lo schermo era piaciuto… :-(
Un paio di giorni fa accendo il Cybook – comprato a Settembre 2009 – e lo schermo è, semplicemente, fottuto: nero per tre quarti, anche da spento, con una banda laterale che, nella parte non nera, è sempre bianca. Questo tra l’altro causa anche il blocco: quando lo accendo il led non si spegne e devo resettare.
Scrivo alla Bookeen, mi fanno sapere che non è coperto da garanzia e che ripararlo mi costerebbe 79 € più spedizione; mi consigliano quindi di comprare un Opus o un Orizon (certo…). Chiedo perché la riparazione non è in garanzia; risposta, letterale (sì, sto citando letteralmente corrispondenza privata; Bookeen: fatemi causa): The screen is the most expensive part of the cybook and the repair of it’s [sic] damages is not covered by the warranty (nonostante nella garanzia non ci sia traccia di quell’eccezione). Ci costa troppo, quindi cazzi tuoi; ottima motivazione.
Giusto perché sappiate a cosa potreste andare incontro in caso di guasti.
Prossimo passo (a parte portare avanti il casino per la garanzia): Sony o Kindle.
Che lo schermo E Ink in nessun prodotto (già in commercio) sia in garanzia lo sa anche lo scemo del villaggio. Vantarsi in pubblico di non sapere nemmeno ciò che è di dominio pubblico, sapere comune e banale conoscenza è un vanto di cui io sentirei bene di privarmi… ^_^””
E’ delle cose che viene ripetuta ossessivamente in ogni sede, prima fra tutti da Simplicissimus. E assieme vengono ripetute in modo ossessivo le informazioni sul non metterci mai oggetti sopra, nemmeno leggeri come un paperback, mai premerci qualcosa sopra (es: qualcosa in borsa che lo urta), mai fletterlo in nessun modo nemmeno leggermente (es: mentre si legge, se si tiene mano alta e mano bassa) ecc…
Hai scoperto l’acqua calda.
Lo sanno tutti da quando sono arrivati in commercio i primi. Appunto perché in ogni sede è ripetuto in modo ossessivo. ^___^
Aggiungo…
Tu dici:
Davvero?
Eppure è scritto in modo chiaro:
L’unico modo per frantumare uno schermo in vetro dopo molti mesi di uso (ovvero non è guasto di suo dalla fabbrica), è averlo usato male causando un incidente o una serie di microfratture per abusi.
Se la tua descrizione corrisponde al vetro rotto, ed è facile controllare, è scritto in modo chiaro che non lo ripararano gratis. Come non riparano gratis a me il portatile se prendo a martellate il monitor.
Duca:
Nessun problema ad ammettere che non lo sapevo; anzi cercando informazioni avevo trovato che Amazon effettua la sostituzione.
Ben felice di avere l’informazione, comunque; la giro subito a degli amici che non lo sanno.
Descrizione dell’evento: tutto funziona bene, spengo il Cybook, lo metto nella sua custodia (che ha un foglio di metallo a protezione dello schermo) e appoggio il tutto sul tavolo. Qualche giorno dopo lo riprendo in mano e lo accendo; lo schermo è andato. Se si è rotto per negligenza mia non ho idea di come sia successo, visto che, dall’acquisto, quando non lo usavo lo schermo è sempre stato protetto da un foglio di metallo (messo tra due strati di pelle) e che tra le due volte descritte è rimasto fermo senza prendere colpi e senza nulla appoggiato sopra. Non dico non sia stato causato da me (se mi dici che deriva dalla rottura da trauma del vetro, prendo atto), semplicemente non capisco come.
Grazie dei chiarimenti.
E’ quasi sicuramente rottura del vetro da come l’hai descritta. Che non è coperta da garanzia. Fai una foto e mostrala da Simplicissimus, sul forum. Hanno una guida per capire se si è rotto fisicamente il vetro e danno opinioni.
Bastano microfratture per negligenza collezionate nel tempo che poi peggiorano con gli sbalzi termini dilatativi per farlo saltare.
Se non è rotto il vetro e sei ancora nel tempo di garanzia, puoi farlo sostituire. Io l’ho trattato sempre con assoluta devozione religiosa, mettendolo in una robustissima custodia in cuoio spesso dopo la prima volta che l’ho portato fuori casa, terrorizzato dal poterlo rompere. Poi c’è pure a chi è caduto da mezzo metro di altezza un paio di volte senza rompersi, ma io non lo farei cadere nemmeno da 20 cm il mio… ^_^
Io:
Aggiungo che in mezzo c’è stato uno spostamento (sono uscito portandolo con me, ma non l’ho usato; quando sono rientrato l’ho rimesso dov’era), ma non ricordo che abbia ricevuto colpi.
Comunque sí: non capisco come sia successo, ma a vederlo (ora non ho modo di fare foto) può essere il vetro rotto. Pace, cambierò lettore e via.
Aperta la discussione; grazie per le indicazioni.
Magari hai (molta) fortuna e non è rotto il vetro. Guardando le foto non vedo fratture evidenti e la descrizione che hai aggiunto ora mi fa pensare che potrebbe non essere il vetro. Però è anche vero che quel nero…
Magari è solo qualcosa di elettronica saltata (come accade talvolta com le RAM, io ho avuto giusto un incidente così nel 2007, mesi di uso prima che si rovinassero). Speriamo! ^____^
È quel nero costante, stile guasto fisico, che mi turba…
Ci vuole il parere dell’addetto alle riparazioni di Simplicissimus. Lui sa cosa ha.
Porcavacca, ho visto che Luke ha individuato il punto di frattura. Lui ormai ha proprio l’occhio allenato, dopo anni di controlli.
Mi spiace moltissimo. :-(
Pace, almeno ci ho provato; mi fa piacere che la Bookeen non stesse tirando a fregare (non hanno visto la foto con la frattura, perché è diventata visibile dopo che li ho contattati; ma già una volta ho pensato male e comunque avevano ragione, quindi ora cerco di pensare bene), per il resto è andata com’è andata.
Ora guardo alle cose positive: ho imparato cose nuove e ho rivalutato un’azienda in cui mi sarebbe dispiaciuto perdere fiducia; mi prenderò un lettore migliore, devo solo decidere quale (Kindle o Sony; in quest’ultimo caso, 350 o 650). Col Cybook mi sono trovato bene, di certo non sarà questo inconveniente a farmi abbandonare i lettori.
Se hai la fortuna di trovare un Sony PRS 650, sempre più rari (introvabili su Mediaworld) a causa della scarsa fornitura di schermi E Ink Pearl che vanno tutti ad Amazon, prendilo subito.
Con la capacità di aggiungere note al testo è una bomba, meglio del classico libro di una volta con la matita e il foglio dentro (che poi pure col Cybook era così: matita e foglio assieme, LOL, ma era più scomodo che con la carta fare riferimenti chiari in pagine con più di una nota ad aggiungere). I 5 pollici non mi convincono. Mi piace il pollice in più per la lettura orizzontale dei pdf.
Sono un leccaculo, a quanto sembra.
Telefono all’Euronics dietro casa e mi dicono che hanno due PRS-650; ora: il grosso dubbio che avevo erano i dizionari, perché al momento non se ne possono aggiungere. Ma è un gran lettore, i dizionari forniti sono buoni, e dopo quanto mi hai detto sulla crescente introvabilità… sono andato all’Euronics e ho fatto il doppio acquisto (doppio perché uno che prima non voleva i lettori mi ha chiesto di prenderglielo).
Momento topico: un signore mi sente parlare con l’inserviente e mi chiede informazioni; parliamo un po’, salta fuori che lavorava per Giunti, e si lancia in dialoghi sui massimi sistemi di come il mercato degli ebook non esista, di come si guadagni poco (80 000 €/mese, a suo dire; che considerando il costo di un ebook non mi sembra pochissimo), ecc.
Vedo e rilancio con Amazon: riconosco le differenze tra il mercato statunitense e quello italiano, ma comunque è un settore in crescita, quindi è ovvio che stia crescendo; meglio entrarci ora e ritagliarsi una fetta di mercato, o annaspare quando si faranno i soldi, ma gli attori principali saranno già delineati?
Grazie per le informazioni di tutti gli articoli passati, Duca; è stato divertente poter citare Konrath, all’affermazione che tanto con gli ebook non si guadagna.